Baita BIAENA

La nostra baita Biaena, situata sull’omonimo monte a quota 1590, raggiungibile per i sentieri sezionali 671 (EE), che parte dalla loc. “la Baita” di Bordala, inerpicandosi attraverso un ambiente suggestivo costituito da faggi, abeti, larici e proseguendo poi su una balza rocciosa attrezzata sale fino a raggiungere la baita, e 678 (E) che parte dal incrocio di via Longa con via S. Croce di Chienis, raggiunge il sentiero 671 immediatamente a valle della baita Biaena. Dalla Baita in cinque minuti si sale alla vetta del Monte Biaena da cui si gode un magnifico panorama che spazia da parte del Gruppo del Brenta quindi per la Presanella, l’Adamello, il Carè Alto, il Monte Baldo, gran parte della Val Lagarina, lo Zugna. il Pasubio fino a Cima d’Asta e poi, più ravvicinate, il Cornetto e lo Stivo.

Anche durante l’anno 2007 la baita ha subito qualche ulteriore trasformazione e qui di seguito vi elenchiamo le più importanti.
Il locale magazzino è stato ultimato, intonacato e piastrellato.

La finestra di comunicazione fra la cucina ed il magazzino è stata trasformata in porta di comunicazione; ciò evita di dover passare all’esterno per recarsi nel magazzino;
Al piano terra nella sala interna sono state tolte le vecchie perline lungo le facciate Est e Sud (bar e caminetto). La parte superiore del muro è stata intonacata e imbiancate mentre la parte più bassa è stata nuovamente perlinato con perline di diversa pezzatura e colore.

Il banco bar è stato riposizionato in maniera da rendere più razionale il passaggio fra la cucina e la sala interna.
Al piano superiore è stato realizzato un impianto elettrico a basso voltaggio con un sistema di illuminazione di cortesia a LED per far si che nelle ore notturne sia garantita una minima visibilità senza dover accendere le luci principali e le pile, se del caso.

Ogni anno comunque, la Baita necessita di ulteriori interventi di conservazione. I componenti della Direzione, affiancati dai soci, costantemente monitorano la situazione Baita e sentieri d’accesso e programmano i dovuti interventi conservatori. 

Naturalmente il Direttivo si sente in obbligo di ringraziare tutti coloro che hanno gratuitamente messo a disposizione le loro conoscenze ed il loro lavoro per fare si che la struttura diventi sempre migliore.


foto scattata con drone dal sig. Mauro Zattera